Una dieta ricca di alimenti stagionali e locali si rivela fondamentale per la salute e il benessere. Il consumo di...
IgM e IgG: facciamo chiarezza
LE IMMUNOGLOBULINE
Le immunoglobuline, dette anche anticorpi, sono proteine che vengono prodotte dal nostro sistema immunitario per proteggerci da agenti infettivi come virus o batteri.
Queste proteine si legano a determinate porzioni del virus o del batterio, parti che prendono il nome di antigeni.
Normalmente sono classificate in 5 classi:
- IgA, che si trovano sulle mucose e nelle secrezioni esocrine come sudore o lacrime, impediscono l’ingresso degli agenti infettivi nell’organismo
- IgD, la cui funzione non è ancora del tutto nota
- IgE, coinvolte in risposte contro parassiti
- IgG, che mediano una risposta contro specifici antigeni di virus batteri
- IgM, che intervengono quando il corpo incontra un antigene con cui non era mai entrato in contatto prima
Sicuramente gli anticorpi più famosi, soprattutto in quest’epoca dominata dalla pandemia da COVID-19, sono le immunoglobuline G ed M, anticorpi che vengono ricercati nel sangue di molti pazienti con i test sierologici.
Per cosa si caratterizzano?
IGM
Le IgM sono i primi anticorpi prodotti in risposta a un'infezione da virus o da batteri. Il loro ruolo è quello di riconoscere e legare antigeni circolanti nel sangue, in questo modo è più facile per i linfociti (cellule del sistema immunitario) riconoscere queste molecole estranee e produrre anticorpi specifici (come le IgG).
Dato che compaiono molto precocemente, gli anticorpi IgM vengono usati nei moderni test sierologici per stabilire se il paziente ha o meno una infezione in corso, quindi in fase acuta.
Per approfondimenti sui test sierologici puoi leggere il nostro articolo, se invece vuoi acquistare un test sierologico vai al nostro shop
IGG
Le IgG sono innanzitutto le immunoglobuline più presenti nel sangue in soggetti con una infezione (rappresentano oltre 70% di tutti gli anticorpi). Sono gli anticorpi più importanti per la difesa dell’organismo da infezioni microbiche.
Le azioni svolte dalle IgG sono numerose.
Quando le IgG legano specifici antigeni questi vengono innanzi tutto immobilizzati e legati tra loro in una reazione che prende il nome di agglutinazione. Il legame Antigene-IgG (reazione di opsonizzazione) permette poi il riconoscimento dell’antigene stesso da parte delle cellule macrofagiche (cellule del sistema immunitario) che letteralmente inglobano e digeriscono il patogeno.
Le IgG attivano anche risposte mediate dal sistema immunitario umorale (per approfondimenti sul sistema immunitario leggi il nostro articolo) infatti stimolano la cascata del complemento cioè stimolano la produzione di proteine che attivano la risposta infiammatoria che serve per eliminare l’agente infettivo.
Le funzioni delle IgG non si limitano però alla difesa da virus e batteri, si tratta infatti di anticorpi coinvolti anche nella risposta a tossine e che intervengono nelle reazioni di ipersensibilità. Inoltre le IgG sono quelle immunoglobuline che, durante la gravidanza e l’allattamento, attraversano la placenta e passano nel latte materno (insieme alle IgA) e proteggono il neonato durante i primi mesi di vita.
Essendo anticorpi specifici e tardivi, nelle analisi sierologiche si ricercano le IgG per sapere se il paziente ha avuto in precedenza una infezione determinata da un determinato virus o batterio. L‘infezione in questione potrebbe essere ancora in corso oppure ormai risolta.
Per approfondimenti sui test sierologici puoi leggere il nostro articolo, se invece vuoi acquistare un test sierologico vai al nostro shop
Top autori