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T-PLUS+: LA NATURA è IL TUO PIÚ VALIDO ALLEATO PER PRENDERTI CURA DELLA TUA TIROIDE
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T-PLUS+ è un integratore alimentare che contribuisce alla corretta funzionalità tiroidea e, grazie alle proprietà antiossidanti, protegge le cellule dallo stress ossidativo.
LA TIROIDE
La tiroide è una piccola ghiandola endocrina (ovvero che produce sostanze rilasciare all’interno del corpo) che si trova alla base della gola.
È nota per la sua forma particolare che ricorda una farfalla.
Il ruolo che la tiroide svolge nell'organismo è importantissimo infatti è la ghiandola deputata alla produzione degli ormoni Tiroxina, detta anche ormone T4, e Triiodiotironina, o ormone T3.
T3
T4
L’attività della tiroide è a sua volta controllata da altri ormoni, in particolare lo stimolo che permette la sintesi di T3 e T4 è determinato dal rilascio di ormone tireostimolante (TSH) secreto dall'ipofisi (una ghiandola posta all'interno del cranio).
Si tratta di un controllo che prende il nome di feedback negativo. L’ipofisi libera TSH se i livelli di T3 e T4 nel sangue sono bassi, a sua volta stimolata dall’ipotalamo.
In risposta, la tiroide sintetizza questi ormoni che vanno a inibire l’azione dell’ipotalamo e quindi bloccano lo stimolo che induce il rilascio dello stesso TSH.
Oltre a T3 e T4, in sue particolari cellule chiamata parafollicolari, la tiroide produce un terzo ormone: la calcitonina
COME AVVIENE LA SINTESI DEGLI ORMONI TIROIDEI?
La tiroide funziona sia da centro di produzione che di stoccaggio degli ormoni tiroidei.
Il primo step nella sintesi di questi ormoni è la produzione, da parte delle cellule tiroidee, di una proteina nota come tireoglobulina.
Questa proteina funziona da precursore per gli ormoni tiroidei.
Le cellule della tiroide infatti prelevano iodio dal sangue e lo legano alla tireoglobulina a livello di particolari amminoacidi chiamati tirosina: si formano così T3 (che contiene 3 atomi di iodio) e T4 ( che contiene 4 atomi di iodio).
L’ormone più attivo è T3, T4 viene stoccato ma per agire viene poi privato di un atomo di iodio.
Per la corretta sintesi di T3 e T4 è quindi fondamentale che siano entro range ottimali i livelli di iodio e tirosina, ma anche di selenio, che protegge le cellule tiroidee dallo stress ossidativo ed è un importante cofattore di enzimi coinvolti in questi processi.
A COSA SERVONO GLI ORMONI PRODOTTI DALLA TIROIDE?
Gli ormoni tiroidei regolano alcune funzioni vitali tra cui la respirazione, il battito cardiaco, la temperatura corporea, lo sviluppo del sistema nervoso centrale e tanto altro ancora.
È chiaro quindi che un suo corretto funzionamento è indispensabile per la salute.
Fin dalle prime settimane di vita, T3 e T4 sono indispensabili per lo sviluppo dell’organismo infatti regolano lo sviluppo neuropsichico e la formazione delle sinapsi e stimolano l'accrescimento corporeo.
Le azioni di T4 e T3, durante tutto l’arco della nostra vita, sono tantissime:
- regolano il metabolismo basale e quindi controllano la produzione di calore e la spesa energetica
- favoriscono l’assorbimento di zucchero e la sintesi di glicogeno, regolano produzione e metabolismo lipidico e stimolano la sintesi proteica.
- stimolano la contrazione e l’eccitabilità del cuore aumentando la frequenza cardiaca e riducendo la resistenza vascolare. Questo ha due importanti conseguenze infatti aumentano la ventilazione polmonare e la funzionalità renale
- regolano di concerto con altri ormoni ciclo mestruale e produzione di spermatozoi
- Aumentano la motilità intestinale;
- Favoriscono l'assorbimento di vitamine come la B12 e minerali come il ferro
- Aumentano la sintesi di EPO
- proteggono cute e annessi;
- Stimolano la produzione di altri ormoni come l'ormone della crescita che a sua volta agisce sull'apparato muscolo-scheletrico, promuovendo il rimodellamento osseo e aumentando la capacità di contrazione muscolare
La calcitonina promuove invece il deposito del calcio nell'osso.
Quando la tiroide produce troppi ormoni tiroidei si instaura una situazione patologica che prende il nome di ipertiroidismo.
I soggetti ipertiroidei hanno sintomi correlati all’eccessiva attività di T3 e T4, in particolare nervosismo, ansia, iperattività, perdita di peso, battito cardiaco rapido o irregolare. le cause che possono portare all'ipertiroidismo sono molteplici.
Se al contrario la tiroide non produce abbastanza ormoni si parla di ipotiroidismo, situazione patologica che porta a obesità, dolori articolari, infertilità e malattie cardiache. Anche in questo caso le cause sono molteplici.
LA NATURA È IL TUO PIÚ VALIDO ALLEATO PER PRENDERTI CURA DELLA TUA TIROIDE
Fin dall’antichità l’uomo utilizza diversi fitoterapici in grado di esercitare una azione sulla tiroide.
Tale pratica si è consolidata nel tempo e recentemente sono stati svolti i primi studi scientifici su modelli animali o addirittura sull’uomo per validarne l’efficacia.
L’integratore T-Plus+ contiene diverse sostanze naturali che contribuiscono alla corretta funzionalità tiroidea ed hanno un'azione antiossidante.
Nella sua composizione troviamo quattro piante che sono capisaldi della fitoterapia: Commiphora Mukul Hook, Withania Somnifera (L) Dunal, Curcuma Longa L e Coleus Forskholii (Willd) Bricq.
COMMIPHORA MUKUL
È una pianta tipicamente asiatica ed utilizzata nella tradizione erboristica ayurvedica. È nota con diversi nomi tra cui il più famoso Guggul.
Ha riscosso grande successo anche in occidente, soprattutto negli ultimi anni, per i suoi principali principi attivi: Guggulsteroni e Guggulsteroli.
Sono diverse le proprietà che vengono ascritte alla sua oleoresina tra cui una azione tireostimolante.
La pianta è infatti usata da secoli in quanto sembra in grado di aumentare la produzione di T3.
Nonostante dati clinici moderni su questo effetto al momento non siano disponibili, il suo è tradizionalmente accettato e sembra che sarà a breve confermato preliminari studi su modelli animali che sono tuttora in corso.
WITHANIA SOMNIFERA
Withania Somnifera è un’altra pianta tipica dell’Ayurveda (nota come Ashwagandha) tradizionalmente adoperata per rigenerare la salute, mantenere l’omeostasi, sostenere la funzione tiroidea e mantenere l’equilibrio ormonale.
Studi confermano che il suo utilizzo normalizza i livelli di TSH e, di riflesso di T3 e T4. In particolare uno studio sull’uomo del 2017 (vedi bibliografia studio condotto da A.K. Sharma et al.), ha dimostrato che la pianta è in grado di trattare situazioni di ipotiroidismo subclinico per le quali la classica terapia ormonale risulterebbe eccessivamente invasiva.
CURCUMA LONGA
Anche la Curcuma Longa è una pianta ormai nota a tutti nel mondo occidentale ma che proviene dal continente asiatico.
Le proprietà della Curcuma sono innumerevoli ma tra queste sicuramente spicca la sua azione regolatoria dell’attività tiroidea.
La curcumina, il suo principio attivo più importante, ha infatti la capacità di impedire la formazione del gozzo (ingrossamento della tiroide), di ridurre l’atrofia tiroidea e di regolare la produzione di T3 e T4, inoltre svolge un'azione antiossidante importante per proteggere le cellule della ghiandola.
COLEUS FORSKOHLII
Coleus Forskholii è una pianta indiana parente della più nota Menta.
E’ utilizzata come fitoterapico in virtù del suo principio attivo Forskolina.
La Forskolina è una molecola che attiva un enzima noto come adenilato ciclato, enzima presente in diversi tessuti tra cui la tiroide. L'attivazione di questo enzima determina un aumento della sintesi di T3 e T4.
T-PLUS+ contiene poi altre molecole fondamentali per la funzionalità tiroidea. Tra queste sicuramente sono di grande rilievo la L-Selenometionina, lo Zinco e lo Ioduro di potassio che fungono da fonti di Selenio e Iodio.
Lo Iodio è chiaramente importante in quanto è un costituente strutturale degli ormoni tiroidei. Lo Zinco è elemento importante per la corretta sensibilità dell’ipotalamo.
Il Selenio è importante perché è un potente antiossidante ma soprattutto perché è un cofattore che serve per il corretto funzionamento degli enzimi che producono T3 e T4.
È infatti indispensabile per l’azione di:
- glutatione-perossidasi, enzima in grado di ridurre gli effetti tossici dei radicali liberi, di ridurre la morte cellulare per apoptosi e di modulare la sintesi della tireoglobulina e degli ormoni tiroidei.
- desiodasi D1, D2 e D3. D1 e D2 contribuiscono a trasformare T4 in T3, D3 degrada invece T3 in T2 (prodotto metabolicamente inattivo). La presenza di selenio in concentrazione plasmatica sufficiente è fondamentale per il funzionamento di questi enzimi e, conseguentemente, per la produzione di ormone tiroideo attivo (T3).
- tioredoxina reduttasi: protegge dallo stress ossidativo.
In T-PLUS+ sono poi presenti la Vitamina C, il colecalciferolo, l’acido folico e il betacarotene.
La vitamina C è una molecola nota sicuramente per l’effetto antiossidante ma anche per la sua azione di stimolo dell’assorbimento di Ferro intestinale. Questa azione non è da sottovalutare in quanto è noto che bassi livelli di ferro sono un importante fattore di rischio per l’ipotiroidismo.
Il colecalciferolo porta ad una maggior attività del TSH, l’acido folico è considerato un regolatore della tiroide in quanto sue carenze sono riscontrate nei soggetti ipotiroidei e infine il betacarotene induce una maggior attività secretoria della tiroide stessa.
Nell’integratore T-PLUS+ è troviamo anche la L-tirosina indispensabile per la formazione della tireoglobulina.
T-PLUS+ è integratore alimentare e come tale il suo utilizzo deve essere discusso con il medico o in farmacista.
BIBLIOGRAFIA
- Jurenka JS. Anti-inflammatory properties of curcumin, a major constituent of Curcuma longa: a review of preclinical and clinical research, Altern Med Rev.
- Villanueva I, Alva-Sanchez C, Pacheco-Rosado J. The role of thyroid hormones as inductors of oxidative stress and neurodegeneration, Oxid Med Cell Longev. 2013
- Jawa A, Jawad A, Riaz SH, et al. Turmeric use is associated with reduced goitrogenesis: thyroid disorder prevalence in Pakistan (THYPAK) study, Indian J Endocrinol Metab.
- A.K. Sharma et al. Efficacy and Safety of Ashwagandha Root Extract in Subclinical Hypothyroid Patients: A Double-Blind, Randomized Placebo-Controlled Trial. Journal of Alternative and Complementary Medicine.
- Laurberg P. Forskolin stimulation of thyroid secretion of T4 and T3. FEBS Lett. 1984 May 21;170(2):273-6. doi: 10.1016/0014-5793(84)81327-7. PMID: 6327383.
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